Lo scorso 25 agosto, sotto un sole cocente, è stata varata “Acrobatica” il nuovo Class 40 di Alberto, frutto di mesi di lavoro nei Cantieri Sangiorgio, a Genova. La costruzione è stata un processo meticoloso: ogni dettaglio è stato curato con la massima attenzione per garantire non solo prestazioni ottimali, ma anche condizioni di sicurezza per Alberto, che tra poco si avventurerà nelle più belle e grandi sfide attraverso l’oceano. Quando le porte del cantiere si sono aperte ed è spuntata fuori la “belva” dipinta di gialla un lungo applauso caloroso l’ha accolta. Poco prima della messa in acqua o del “battesimo di mare” come lo chiamano i francesi, la madrina genovese doc Silvia Salis, vicepresidente vicaria del CONI e ex campionessa di lancio del martello, ha (energicamente) rotto la bottiglia sul bulbo della barca, come da tradizione.
Disegnata da Gianluca Guelfi con Fabio D’Angeli, “Acrobatica” è un Class40 di ultimissima generazione ed è la sorella gemella di “Alla Grande – Pirelli” di Ambrogio Beccaria e di “Influence 2” di Andrea Fornaro, tutte e tre figlie dei Cantieri genovesi.
Oltre a Silvia Salis e ai volti più familiari ad Alberto, erano presenti Riccardo Iovino, CEO di Edilizia Acrobatica (main sponsor del progetto); tutto lo staff di Edilizia Acrobatica; Mauro Solinas, CEO di Tarros Group; Edoardo Bianchi (SanGiorgio Marine); il capocantiere Alberto Monaco; Tommaso Stella, il rigger di “Acrobatica” e grande amico di Alberto; Margherita Di Grazia, la boat captain di “Acrobatica” e Jean Marre, navigatore francese, che prossimamente avrà modo di macinare miglia e miglia con Alberto.